Dicono di noi: le testimonianze dei partecipanti

Alcune testimonianze di chi ha frequentato i corsi di EXPRIMere:

  • LA MIA FORMA
    Proprio su questo è stato improntato il mio percorso ad Exprimere, oltre ad essere il titolo che avevamo dato al gruppo durante uno spettacolo creato a fine percorso in uno degli anni a cui ho partecipato.
    Un percorso iniziato silenziosamente e cautamente in un ambiente nuovo, con persone nuove, con situazioni nuove e proprio per questo con emozioni nuove.
    Il mio cuore, sollecitato dal rullo dei tamburi con i suoi suoni e con i suoi ritmi, accompagnava il mio movimento insieme a quello degli altri in uno spazio che ridondava alternanze di ordine e caos, luce e buio, freddo e caldo, imbarazzo e disinvoltura, contrazione ed espansione.
    I nostri corpi, dalle nostre mani ai nostri piedi, iniziavano a muoversi e a produrre una musica e da questo anfiteatro di strumenti, che apparivano essere inizialmente scordati e singolari, tutto acquistava un senso e senza darti un perché tutto si trasformava, trovavi ‘la tua forma’ e divenivi parte di un’orchestra, un’armonia creata con il contributo di tutti ed in cui nessuno aveva più valore di altri

    Nicoletta, 29/03/2016

\/\°/\/\°/\ /\°/\/\°/\/

  • Un percorso di ricerca tra ritmo, postura, vocalità, immaginario e relazioni. Un viaggio in musica per riscoprire le potenzialità espressive, ludiche ed emotive nella danza vitale di ciascuna e ciascuno di noi.

    Daniela, 11/04/2016

\°/\/\°/\ ~ /\°/\/\°/

  • Si può mentire con le parole, con le maschere dietro le quali cerchiamo di nascondere la nostra vera essenza, ma il corpo non mente, il corpo racconta chi sei, quanto hai sofferto, il corpo ESPRIME, il corpo è.
    EXPRIMere per me è stata la possibilità di darmi uno spazio per lasciare andare e permettermi una riflessione fisica rigenerante, senza giudizio, né mio né di altri, per ritornare a sorridere delle mie sorprese creative e per sorprendermi dei doni che gli altri facevano.
    Ascoltare il ritmo, la pulsazione, è ascoltare la vita perché la vita è ritmo, alternarsi di ritmi, ripetizioni e ricerca di armonia.

    Pujadevi, 12/04/2016

/\°/\/\°/\ <> /\°/\/\°/\

  • Quando mi giunse il suggerimento di trovare un aiuto nella danza-musico-terapia, provai subito e l’atmosfera di “accoglienza“ avuta già alla prima prova mi convinse a continuare.
    La sensazione di benessere sia fisico che psicologico non tardarono a manifestarsi, fino a rendere attesi più che mai quei giovedì di incontri.
    Ho partecipato, anche se saltuariamente, a tanti incontri di EXPRIMere e, pur essendo ormai anziano (molto) mi ripropongo comunque di non desistere dal partecipare ancora, non solo per ritrovare le incitazioni delle conduttrici ed il ritmo delle percussioni, ma anche per essere fedele al maestro Duplan che, anche se più anziano di me, danza ancora.

    Luciano, 14/04/2016

/\°/\/\°/\ @ /\°/\/\°/\

  • Apprezzo più di ogni altra cosa il fatto che il metodo preveda, per ogni incontro, indicazioni rigorose di movimento espressivo unite alla possibilità di creare una propria coreografia, incontrando l’epressività degli altri partecipanti.
    Questi elementi di guida+libertà+insieme ad altri+ritmo pulsante delle percussioni in qualche modo hanno “mosso” la mia interiorità immaginativa ed emotiva in modo originale, qualche volta turbandomi, qualche volta facendomi accedere a immagini sorprendenti, quasi sempre facendomi divertire moltissimo.

    Marisa, 19/04/2016

/\°/\/\°/\ |=| /\°/\/\°/\

  • Scoprire gesti e movimenti che non sapevi di riuscire a fare (il corpo si!).
    Esprimere stati d’animo che non mettevi a fuoco.
    Creare sequenze e storie a volte provenienti dal tuo intimo più profondo, a volte dalla voglia di abbandonarsi alla leggerezza del ritmo o della musica.
    Questi solo alcuni dei tanti stimoli che Exprimere mi ha regalato in questi anni e di cui sono grata a Cristina e Maria Paola e ovviamente a Herns.

    Elena, 10/05/2016

/\°/\/\°/\ <> /\°/\/\°/\

  • EXPRIMere per me è stato amore a prima vista.
    Come tutte le esperienze intense ha mosso e ri-mosso emozioni, contrasti, conflitti, risorse, speranze.
    Nulla a che fare con la ginnastica o l’attività motoria.
    È un’esperienza corporea globale.
    È il corpo nella sua pienezza che trova spazio e tempo e poco a poco si sente a suo agio a occupare la stessa dignità del pensiero, della volontà, della conoscenza, fino a fondersi con i pensieri, le volontà, le conoscenze.
    Non subito, certo; è un cammino, una conquista, una … creazione.

    Enrica, 17/05/2016

Utilizzando il sito, accetti l'impiego dei cookie da parte nostra. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per offrirti una esperienza di navigazione migliore. Continuando a navigare su questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetto" permetti il loro utilizzo. Per informazioni dettagliate sui cookie consulta il link in fondo pagina.

Chiudi