EXPRIMere nasce nel 2002, da un comune desiderio e intento, da un impulso che ha dato vita a un lungo e ricco sodalizio umano di cui siamo grate l’una all’altra.

Dal 1998 siamo entrambe allieve di Herns Duplan, fondatore di Expression Primitive, un percorso di ricerca antropologica sul movimento.

Al termine del percorso di formazione in Danzamovimentoterapia espressiva e psicodinamica, diretto da Cinzia Saccorotti, ci siamo dette: “possiamo ‘osare’!” e ci siamo lanciate a formulare la nostra proposta.

EXPRIMere coniuga pertanto la radice originaria fondamentale della proposta del metodo Duplan, di cui applichiamo con passione, rigore e fedeltà i principi di riferimento pedagogici, con apporti provenienti da altre esperienze formative, ritenute funzionali agli obiettivi che progettiamo per il gruppo specifico con cui lavoriamo (danza contemporanea, contact improvisation, pilates, studio delle percussioni). Ci teniamo a tenere sempre aperta e in avanzamento la nostra ricerca personale, che continuiamo alcune volte insieme, altre volte separatamente. Siamo convinte che la nostra forza stia nella nostra diversità, che sgorga da una radice che d’altra parte ci unisce profondamente: il lungo lavoro con Herns Duplan continua a dare alla nostra proposta un sapore e una struttura orientata alla ricerca che lui ci ha trasmesso.

Sotto l’egida dell’Associazione “Il Balzo”, abbiamo avviato l’attività, prima nella sede di Via Fezzan e poi in quella di Viale Etiopia. Il gruppo, dopo un timido inizio di quattro persone, è cresciuto numericamente nel tempo, così come si è affinato e arricchito, progressivamente, il contenuto della nostra proposta e il dinamismo sinergico della nostra conduzione a due. Ci siamo ad esempio sperimentate nella realizzazione di un evento finale, che oramai contraddistingue la chiusura del nostro percorso, non tanto alla maniera dei saggi, ma nello spirito di arrivare a proporre una sintesi efficace del processo creativo per come lo si è vissuto durante l’anno.

La popolazione dei nostri partecipanti è sempre stata molto variegata: donne e uomini, una fascia di età variabile tra i 20 e il 60 anni (ma abbiamo persino avuto alcune coraggiose adolescenti…). Persone che hanno frequentato per un anno o due, altre che ci hanno seguito anche per quattro o cinque anni, o che dopo un anno o due di assenza sono ritornate.

Per alcuni anni abbiamo avuto con noi Filippo Monteleone – psicomotricista, percussionista e assistente di Herns Duplan. Ha accompagnato l’attività con il ritmo della percussione dal vivo e conducendo alcune esperienze ritmiche e vocali, che hanno dato molta vitalità ai gruppi. Anche nelle improvvisazioni la sua presenza è stata fondamentale per sostenere la creatività e l’esplorazione.
Con Filippo e con Laura Cicognani – operatrice di teatro sociale e danzamovimentoterapeuta ai sensi della l. 14/01/13 n. 4, impegnata nella ricerca in Expression Primitive con Herns Duplan da molti anni – continuiamo a collaborare nel progetto “il corpo in ricerca”, con il quale proponiamo giornate di approfondimento e ricerca su tematiche inerenti l’espressività corporea e teatrale.

Anno cerniera è stato senza dubbio quello del 2012, in cui ricorreva il nostro decennale. È stato un anno di festeggiamenti, ci siamo ritrovati a fine corso presso la casetta di Via Odazio, per una dimostrazione aperta seguita da un rinfresco, mentre a ottobre abbiamo avuto l’onore di avere Herns Duplan a Milano dopo tanti anni per uno stage in onore del genetliaco della nostra attività. L’occasione di questa data ha rappresentato anche un momento di chiusura del percorso per molte persone che ci seguivano da tempo e quindi dal 2013 a oggi ci siamo ritrovate a imbastire una serie di nuovi inizi: nuovo piccolo gruppo, nuove strutture ospitanti e nuove sedi (“Il Balzo” ha ceduto la palestra alla “Cooperativa Il Grafo” che a sua volta ha chiuso; abbiamo trovato allora una nuova casa accogliente presso l’Associazione “La Comune”, in Viale Legioni Romane 23). Qui l’attività sta proseguendo in modo ricco e vario (in 14 anni di onorata carriera ci vantiamo di non avere mai riproposto lo stesso schema di lezione); la nostra creatività è sempre stimolata a nuove sperimentazioni, restando in ascolto dei bisogni e delle aspettative dei partecipanti; alla ripresa del corso, ci piace porci temi e obiettivi di lavoro diversi, pur nella fedeltà alla sostanza e allo stile della nostra proposta. Ad esempio, per il 2014-2015 abbiamo progettato anche un EXPRIMere sociale, ovvero la possibilità di aprirci all’incontro con il territorio e la realtà sociale intorno a noi, con le sue caratteristiche e la sua storia.
A partire da settembre 2016 lavoriamo presso i locali da poco acquistati dalla “Comune” e ora siamo pronti, grazie al nostro sito, a farci conoscere e a richiamare la curiosità e l’interesse di molti attraverso l’universo del web.